Born in Caserta, Italy

His artistic career began in 1997 with the crew P.B., which leads him to discover the world of hip hop and breakdance.

Founder of Style Bross crew he has been successful in RnB nights of the club of the province and participated as a guest to the dj set of Dj Claudio Coccoluto. In addition to the Hip Hop, he approached the world of ballet and other style of dance, taking new ideas to improve his style. Among his teachers remember Mauro Togna, Fabrizio Mainini, Luam Keflezgy, AntBoogie, Ephrat Asherie, Victor Sho, P. Fly, Bill Goodson and Gus Bembery , He keeps on introducing  new contamination to his own style by regular training class to the I.A.L.S. institute (Rome, Italy) and other academies all over Italy and Europe.

He has been in New York (Harlem) for several months to learn the origins of Hip Hop culture and its different styles.

He trained in New York with Urban Dance League created by AntBoogie and attended several classes with the best teachers and Hip Hop Street Dancers at Broadway Dance Center (2014)

He qualified as a Fitness Instructor (2013)

He studies dance Caribbean styles (2010-2011)

Nato a Caserta, Italia

Il suo percorso artistico inizia nel 1997 con il gruppo P.B. Che lo porta a conoscere il mondo dell’hip hop e della Breakdance.
Fondatore del gruppo Style Bross riscuote successo nelle serate RnB dei locali della provincia e partecipa come ospite alle serate del Dj Claudio Coccoluto.
Oltre al Hip Hop si avvicina al mondo della danza prendendo così nuovi spunti e stimoli per migliorare il suo stile.
Fra i suoi insegnanti noti ricordiamo Mauro Togna, Fabrizio Mainini, Luam Keflezgy, AntBoogie, Ephrat Asherie, Victor Sho, P. Fly, Bill Goodson e Gus Bembery senza tralasciare il suo padrino artistico maestro e coreografo Ciro Aglione.
Continua ad aggiornarsi allo I.A.L.S. e in altre accademie apprendendo nuove contaminazioni per il proprio stile.

Soggiorna a New York nel quartiere di Harlem per apprendere le origini della cultura Hip Hop e i suoi diversi stili.
Si allena a New York con la Urban Dance Legaue creata da AntBoogie e frequenta diversi corsi con i migliori maestri di Hip Hop e Street Dance al Broadway Dance Center (2014)

Ha ottenuto la qualifica di Istruttore di Zumba Fitness (2013)

Giudice per il Concorso Nazionale di danza Premio Rudolf Nureyev (2013)

Incarico di responsabile provincale settore Hip Hop per la Federitalia(2013)

Giudice per il Concorso Nazionale di Danza Maria Toth (2012)

Docente per i corsi di formazione istruttori nel settore Hip Hop e Breakdance della Federitalia (2012)

Ballerino ospite sul canale provinciale Teleluna, nella trasmissione televisiva “Quelli che il basket” (2011)

Studia stili di ballo caraibici (2010)

Partecipa all’evento dedicato alle scuole di danza della decima edizione del “Leuciana Festival”(2008)

Partecipa fra i finalisti del programma televisivo “Festival Italia In Musica” in onda su satellite e sul web(2008)

Giudice e docente per la commissione tecnica per gli esami da istruttore nel settore Hip Hop e Breakdance CSEN (2006)

Coreografo per lo spettacolo “Romeo e Giulietta ai giorni nostri…” (2005)

Primo ballerino e attore ne “La casa di cartone”. (2005)

Ballerino nello spettacolo teatrale “Angels”. (2004)

Lavora come animatore alla Valtur sotto la direzione artistica di Maurizio Zamboni (“C’è posta per te”) e come coreografo nei migliori villaggi vacanze d’italia (2004 – 2005).

Cura le coreografie per la cantante RnB “Madlene” (2003)

L’ottobre del 2002 inizia la sua attività come insegnante e coreografo,le sue coreografie ottengono buone posizioni in quasi tutte le gare a cui ha preso parte(A.I.C.S. – E.D.A.S. – LIBERTAS ecc.)
Fra le altre attività non disdegna di curare spettacoli per le raccolte di beneficenza organizzate, Telethon e Unicef.

Nel 2001 si aggiudica il primo posto come solista Hip Hop al campionato
italiano E.N.D.AS.

Nel 2002 si riconferma al primo posto come solista ed entra a far parte del
gruppo New Breakers Revenge selezionato per aprire la rassegna R.H.H.P.
rassegna internazionale di Hip Hop (Roma) diretta da Vittoria Ottolenghi e
Monica Ratti. Vince una borsa di studio a Roma per studiare con i migliori
insegnanti internazionali.

I discovered hip hop culture as the street dance, which I have then explored, cultivated and developed over many years.

There are many different styles in Hip Hop dance culture, like Brakdance, NewStyle, OldSchool, Contamination, House etc. and it still remains one of the most spectacular form of dance, and like any other dance It requires much effort, many sacrifices and a lot of training.

Over the time and studying hard, I realized that is your personal inner strength that drives you reach your maximum expression through the steps. Anyone can enjoy a step or a choreography made by an hip hop dancer but making/performing movements by the right energy, intensity and the appropriate expressions is a very difficult achievement. The continuous evolution of the “style” lies on everyone contribution by his ideas and footsteps to enriching it , so that if you stop to make it grown it will start dying. Being yourself is the first feature of the Hip Hop. So many words for saying just a simple concept: This is an art in which people are free to express themselves without having to think about anything except seeking originality in their footsteps and in their choreographies.

Ho conosciuto la cultura hip hop per strada come forma di ballo, che poi col tempo ho coltivato e sviluppato.
Esistono diversi stili Brakdance, NewStyle,OldSchool, Contamination, House ecc. Ma rimane sempre una delle più spettacolari forme di danza, e come qualunque altra richiede molto impegno,tanti sacrifici e tanto allenamento. Col tempo e lo studio ho capito che è la forza interiore che ti spinge a cercare il tuo massimo attraverso i passi. A chiunque può piacere un passo o una coreografia fatta da un ballerino di hip hop ma eseguire i movimenti con la giusta energia, intensità e con l’ espressioni adatte è una cosa difficilissima. L’evoluzione continua dello “stile” risiede nel fatto che ognuno contribuisce con le sue idee i suoi passi ad arricchirlo, se si smette di aggiungere si smette di crescere, essere se stessi questa è la prima qualità dell’hip hop. Tante parole per dire una cosa sola: un’arte in cui si è liberi di esprimere se stessi senza dover pensare a nulla se non a cercare l’originalità nei propri passi e nelle proprie coreografie.